LA DERATTIZZAZIONE DIVENTA SMART E BIOLOGICA CON SPECTRE ED ENTOSERVICE

Perchè abbiamo adottato una derattizzazione smart e biologica

L’introduzione del regolamento europeo sui biocidi (Regolamento Biocidi Reg. UE n°528/2012), ha determinato forti cambiamenti nel controllo dei roditori infestanti, sia per le metodologie applicate che per i prodotti a disposizione.

Questo ha spinto noi di Entoservice a ricercare sempre nuove soluzioni al passo coi tempi, senza far venire meno la qualità del servizio e il corretto rapporto costi benefici per il cliente.

Fin da subito come Entoservice ci siamo prodigati per mettere in campo le “Risk Mitigation Measures for anticoagulant rodenticide as biocidal products” ovvero misure per attenuare i rischi nell’utilizzo dei biocidi anticoagulanti attraverso:

  • l’eliminazione delle esche tossiche all’interno degli edifici e in particolar modo nelle aree con presenza di alimenti;
  • l’intensificazione del numero di interventi nell’arco dell’anno (da un minimo di 6 a un minimo di 8);
  • l’alternanza di esche tossiche e di esche placebo (senza principio tossico) nelle fasi di monitoraggio del “permanent baiting”;
  • la costante messa in pratica di strategie di Gestione Integrata delle Infestazioni (IPM), nell’ottica di prevenire l’infestazione.

In quest’ottica abbiamo deciso di adottare SpecTre, un sistema di sensori remoti per il controllo strategico della cattura e monitoraggio dei roditori che si integra perfettamente con il sofware per il pest control Byron Web utilizzata da Entoservice dal 2012.

Servizio di Sanificazione Coronavirus – Fase 2 COVID-19

sanificaizone coronavirus fase 2

A causa della dimostrata sopravvivenza del virus COVID-19 (nuovo coronavirus) nell’ambiente e sui materiali per diverso tempo, il “Protocollo condiviso di regolamentazione delle misure per il contrasto e il contenimento della diffusione del virus Covid-19 negli ambienti di lavoro” del 14/03/2020 precisa al punto 4 “Pulizia e sanificazione in azienda” che l’azienda assicura la pulizia giornaliera e la sanificazione periodica dei locali, degli ambienti, delle postazioni di lavoro e delle aree comuni e di svago.

CERTIFICAZIONE DI SANIFICAZIONE DA VIRUS (CORONAVIRUS) – ENTOSERVICE

Servizio di disinfezione da virus e batteri in pronto intervento

Il coronavirus può rimanere infettivo sulle superfici degli oggetti a temperatura ambiente fino a 9 giorni. In compenso non è molto resistente e servono detergenti a base di cloro o disinfettanti a base di alcol o acqua ossigenata per ucciderlo. A far luce è una revisione di studi, pubblicata sul Journal of Hospital Infection.

Il nuovo decreto legge Covid Ter “Cura Italia”, con uno stanziamento di 25 miliardi di Euro ha lo scopo di supportare le famiglie e le imprese italiane.

Segnaliamo che tra le misure previste vi è, allo scopo di incentivare la sanificazione degli ambienti di lavoro (attività di impresa, arte o professione), il riconoscimento, per il 2020, di un credito d’imposta pari al 50% delle spese di sanificazione di ambienti e strumenti di lavoro, fino ad un massimo di € 20.000.

Servizio di DISINFEZIONE da organismi patogeni come BATTERI e VIRUS – Entoservice

La disinfezione messa in opera da Entoservice è il procedimento utilizzato allo scopo di distruggere ogni specie di microrganismi patogeni presenti in un determinato ambiente o su determinate superfici.

Il prodotto disinfettante più adatto viene scelto in rapporto alla resistenza dei microrganismi che si vuole distruggere e tenendo conto dei fattori ambientali e della natura del la superficie che li ospita.

La scelta del disinfettante e delle modalità di applicazione è basata sulla conoscenza delle caratteristiche biologiche dei microrganismi e dei singoli disinfettanti.

Servizio di lotta alle zanzare con i DRONI – Entoservice

I DRONI sono l’innovazione assoluta nella disinfestazione bio-compatibile alle zanzare ed Entoservice la propone in anteprima

Entoservice Sas in collaborazione con Aermatica3D Srl offre dalla stagione 2018 l’innovativo servizio di disinfestazione contro larve di zanzara Culex spp e Aedes caspius attraverso l’applicazione di prodotti anti-larvali biologici con droni.

Il trattamento è ideale per i fossati e le raccolte d’acqua anche di grandi estensioni, attraverso l’utilizzo di DRONI appositamente costruiti ed equipaggiati.

Allontanamento Gabbiani

Anche i gabbiani possono diventare volatili infestanti ed è necessario operare all’allontanamento

L’ambiente urbano e le discariche sono diventati habitat ideale per la presenza di GABBIANI.

Sono diventati invadenti ed aggressivi nei confronti di persone ed altri animali ed è necessario effettuare l’allontanamento.

La loro presenza è in aumento rapidamente in tutte le maggiori città portuali quali Venezia, Trieste e Napoli, ma anche in città più lontane dal litorale come Roma dove la stima è di almeno 40.000 gabbiani.

Gli effetti sono evidenti anche sui tetti di case e palazzi per l’accumulo di guano in grandi quantità.

Il contrasto alla presenza di gabbiani in ambienti non consoni è particolarmente impegnativa ed è necessario integrare più modalità di allontanamento, per garantire l’efficacia dell’intervento e la salvaguardia del benessere dei volatili.

Allontanamento piccioni in siti civili, pubblici ed industriali

allontanamento piccioni entoservice

Perché è necessario l’allontanamento piccioni?

L’allontanamento piccioni è necessario poiché i centri abitati sono, a loro malgrado, l’habitat ideale per la sopravvivenza di piccioni, oltre che a storni, gabbiani e altri volatili, perché offrono una inesauribile disponibilità di cibo durante tutto l’anno, temperature invernali più miti (grazie ai ripari di sottotetti, portici, etc) e l’assenza di predatori naturali.

Lotta alla Processionaria del Pino

Perché la Processionaria del Pino è un problema?

La Processionaria del Pino è un’ospite di Conifere anche nella Regione Mediterranea ed è una farfalla che allo stadio di bruco si nutre degli aghi dei pini e dei cedri, costruendo sulla chioma delle piante grossi e vistosi nidi biancastri.

I bruchi della Processionaria del pino sono provvisti di peli urticanti e raggiungono di norma la maturità a fine febbraio-aprile, quando abbandonano definitivamente i nidi scendendo dalle piante lungo i tronchi in lunghe processioni in fila indiana per interrarsi ad alcuni centimetri di profondità, in attesa di trasformarsi in estate in farfalle.